lunedì 29 ottobre 2018
mercoledì 24 ottobre 2018
TUTTI CONTRO TUTTI 262 e POLVERE AL VENTO 113
Tutti contro tutti e Polvere al vento, d'epoca.
Tutti contro tutti 262 del lontano 07/03/2016
Polvere al vento 113 del lontano 13/05/2016
martedì 23 ottobre 2018
LA COPERTINA DI TAXO
Copertina Taxo
La determinazione a non arrendersi, risorgere dalle ceneri, la consapevolezza di dover ricominciare e di voler provare a vincere la guerra dopo una pesante battaglia perduta.
Per me tutto questo è rappresentato da TAXO.
TAXO - Lavieri Edizioni - €12,00
in uscita a LUCCA COMICS & GAMES 2018
lunedì 22 ottobre 2018
venerdì 19 ottobre 2018
giovedì 18 ottobre 2018
mercoledì 17 ottobre 2018
TUTTI CONTRO TUTTI 261 e POLVERE AL VENTO 112
Tutti contro tutti e Polvere al vento, d'epoca.
Tutti contro tutti 261 del lontano 29/02/2016
Polvere al vento 112 del lontano 06/05/2016
lunedì 15 ottobre 2018
venerdì 12 ottobre 2018
giovedì 11 ottobre 2018
mercoledì 10 ottobre 2018
lunedì 8 ottobre 2018
venerdì 5 ottobre 2018
giovedì 4 ottobre 2018
mercoledì 3 ottobre 2018
TUTTI CONTRO TUTTI 259 e POLVERE AL VENTO 110
Tutti contro tutti e Polvere al vento, d'epoca.
Tutti contro tutti 259 del lontano 15/02/2016
Polvere al vento 110 del lontano 26/04/2016
martedì 2 ottobre 2018
Uganda - Parco Nazionale di Bwindi - Foto 30
Uganda Dicembre 2017 - Gennaio 2018
Alzataccia e trasferimento della durata di un paio d'ore, nel parco nazionale di Bwindi.
Incontro preliminare e di benvenuto con i militari che gestiscono il parco.
La famiglia di Gorilla a cui ci assegnano è la KAHUNGYE composta da 18 elementi e che, come le altre, vive arroccata nel pieno della foresta definita impenetrabile. Un intrigo di piante, almeno per un discreto tratto, complicatissima da percorrere.
Ci scortano un paio di militari armati, giunti presso i Gorilla, ne troviamo altri tre che sorvegliano e proteggono costantemente la famiglia, giorno e notte. Alla vista di tutti questi militari non si può non far mente locale alla situazione che si è venuta a creare intorno a questi meravigliosi animali.
La sensazione è particolare, alla vista del primo gorilla sull'albero si è increduli e personalmente lo sono stato anche per il secondo, il terzo e tutti gli altri.
Man mano che il fogliame viene scostato, l'animale fino a quel momento, per noi, quasi mitologico, diventa sempre più reale. Ci siamo enormemente vicini. Incredibile. Emozionante.
Restiamo in zona per poco meno di un'ora.
Finita la visita, e anche oggi, la sensazione prevalente che rimane è quella di aver vissuto letteralmente in uno scorcio di fiaba, si fa fatica a credere che tutto sia stato reale.
Esperienza che giusto l'Alzhaimer potrà cancellare dalla mente.
L'impenetrabile foresta
Ecco il primo gorilla.
Sicuramente provoca un certo effetto vedere un animale di queste dimensioni che si muove agile sugli alberi.
Questo è il secondo ed è stata la grande emozione. Vederlo così tranquillo a mangiare è stato molto bello. Certo noi gli abbiamo solo rotto le palle, questo è fuor di dubbio.
Prima di questa foto, non da questo ma da un'altro gorilla, siamo stati caricati un paio di volte.
Della carica abbiamo un paio di video che riportano solo l'audio perché eravamo in tutte altre faccende affaccendati. La carica del gorilla non è stata un'aggressione, diciamo che ha solo voluto chiarire i ruoli tra noi e lui. Però, che scena!
Stavamo andando verso altri gorilla quando dalle piante sul nostro lato destro si sente un fruscio crescente, giriamo la testa, le foglie sono di un verde vivo e chiaro perché colpite direttamente dal sole, all'improvviso si abbassano ed emerge a gran forza una enorme forma nera che urlando e mostrando i denti allunga il braccio destro a modo di schiaffone. Il cuore a mille e un ricordo indelebile si stampa nella mente. Un'emozione fortissima.
Ecco il Silverbak. C'era anche la foto della schiena, purtroppo era enormemente sfocata, data l'immane quantità di moschini che hanno reso complicato la messa a fuoco della macchinetta.
Della carica abbiamo un paio di video che riportano solo l'audio perché eravamo in tutte altre faccende affaccendati. La carica del gorilla non è stata un'aggressione, diciamo che ha solo voluto chiarire i ruoli tra noi e lui. Però, che scena!
Stavamo andando verso altri gorilla quando dalle piante sul nostro lato destro si sente un fruscio crescente, giriamo la testa, le foglie sono di un verde vivo e chiaro perché colpite direttamente dal sole, all'improvviso si abbassano ed emerge a gran forza una enorme forma nera che urlando e mostrando i denti allunga il braccio destro a modo di schiaffone. Il cuore a mille e un ricordo indelebile si stampa nella mente. Un'emozione fortissima.
Ecco il Silverbak. C'era anche la foto della schiena, purtroppo era enormemente sfocata, data l'immane quantità di moschini che hanno reso complicato la messa a fuoco della macchinetta.
Prima, durante e ancor più dopo quest'esperienza l'amarezza del pericolo in cui inconsapevolmente vivono questi esseri meravigliosi.
Esperienza che sicuramente è consigliata, nonostante l'enormità del biglietto ( 650,00 USD a persona), il quale è poca cosa se serve a preservare questi favolosi esseri dal pericolo che noi costituiamo per loro.
Esperienza che sicuramente è consigliata, nonostante l'enormità del biglietto ( 650,00 USD a persona), il quale è poca cosa se serve a preservare questi favolosi esseri dal pericolo che noi costituiamo per loro.
lunedì 1 ottobre 2018
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